Ciao, io sono Andrea D’Agostino, ma gli amici mi chiamano DAGO! Sono un ragazzo vivace, gioioso, elegante.

Amo profondamente la mia famiglia e sono circondato da tantissimi amici che mi vogliono bene. Sono riservato, ma allo stesso tempo intraprendente.

Non sopporto l’arroganza e la maleducazione, tant’è che qualcuno scherzosamente mi chiama piccolo lord.

Amo e rispetto la natura, mi piacciono gli animali ed in particolare i cani, specialmente i pastori tedeschi ed i doberman; sin da piccolo ho sempre desiderato averne uno, così, dopo continue e assillanti insistenze e vari ripieghi (coniglio nano, pesciolini ed altro), i miei genitori mi hanno accontentato, regalandomi una straordinaria femmina di pastore tedesco, Shama, la cui esuberanza nello sradicare gran parte delle piante del nostro giardino ancora, il solo ricordo, fa arrabbiare mia madre. Poi, di recente è arrivato in casa il tanto sospirato cucciolo di bulldog inglese, Martino, veramente buffo e coccolone.

 

Un’altra mia grande passione è la storia antica ed in particolare greca e romana; i miei amici sorridono quando mi sentono raccontare con minuzia di particolari la vita e le gesta di giovani eroi, con i quali, forse, fantasticamente mi identifico.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pratico da sempre discipline sportive;

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

all’età di tre anni ho cominciato a frequentare con mio fratello la piscina di un centro polisportivo; ho seguito corsi di taekwondo, frequentato una scuola di calcio e sperimentato varie discipline, compreso lo sci, sia pure per una sola settimana all’anno.

Da quando sono a Milano, cerco di mantenermi in forma recandomi, di tanto in tanto, in palestra e partecipando a qualche partita di calcetto organizzata da amici.

Quasi quotidianamente, abitando in prossimità del parco Sempione, faccio footing. Mi piace molto viaggiare e devo dire che, in barba alla mia giovane età, sia per motivi di studio che per diletto ed interesse, posso vantare una notevole esperienza. Per condurre i miei studi di giurisprudenza ho scelto Milano,

città dalle straordinarie risorse e particolarmente stimolante. Apprezzo la buona tavola e Milano anche per questo aspetto non delude! L’offerta, sia per qualità che per varietà, non scontenta il visitatore più esigente che, oltre alla cucina lombarda, può trovare particolarità regionali di tutta Italia. Per quanto mi riguarda, frequentando nel tempo libero, come gran parte degli studenti, l’area circostante le Colonne di S. Lorenzo, ho scoperto un grazioso ristorantino, il Rugantino, dove poter gustare succulenti pietanze romane. Il locale nel corso del tempo è diventato il ritrovo preferito per festeggiare in allegria, ascoltando e cantando canzoni romane, esami superati o altre ricorrenze. Ah la mia Milano, ora che per motivi estranei alla mia volontà ne sono lontano mi manca molto! Ciò non significa comunque che per la mia vita futura io desideri star lontano da Lecce, dove sono le mie radici e i miei affetti.

Ritornando ai miei hobby, la musica occupa un posto importante, una grande risorsa che mi aiuta nei momenti di gioia e di sconforto. Ultimamente ascolto spesso Nesli e per caricarmi di ottimismo torno spesso sulle note di Crazy di Gnarls Barkley.

Amo la compagnia degli amici e con alcuni di loro condivido esperienze sin da bambino.

Da qualche anno mi interesso anche di politica con una speciale attenzione verso le tematiche economico-finanziarie perché il mio sogno è di poter far parte del mondo dell’imprenditoria, seguendo le orme di mio padre e del mio mitico nonno Cesare, del quale ai miei più cari compagni ho raccontato tantissimi episodi della vita lavorativa tanto che simpaticamente mi apostrofano don Cesare nostro. È un progetto che ho nel cuore e che spero di realizzare insieme con gli amici a me più vicini.